Schema della sezione

  • Definizione: questi 4 CFU, pari alla frequenza di un laboratorio di 40 ore con relativo carico di lavoro o, in autonomia, a 100 ore di stage/lavoro monitorato incluso ogni carico di lavoro, servono ad acquisire conoscenze DA ANTROPOLOGA/O nel mondo del lavoro.

    Lo scopo dell’istituzione di questa parte del CdS è di far sì che tutti gli studenti che conseguono il titolo di studio abbiano in qualche modo provato, sotto una guida, a praticare l’antropologia in una delle sue molteplici forme applicate.

    • 1) Frequentare almeno il 75% di uno dei 4 laboratori da 40 ore ciascuno e svolgere le attività presentate nei rispettivi syllabi.
      NB è richiesta la frequenza di circa 32 ore su 40, pari a 8 incontri. Questa modalità è vivamente consigliata.

       2) Attivare uno stage (anche presso il posto dove si lavora o l’ente/istituzione presso la quale si intendono raccogliere dati etnografici utili alla compilazione della tesi di laurea, se pertinente) o partecipare a uno degli stage proposti dal CdS. In questo caso si deve contattare il docente responsabile degli stage.

      3) Attivare una collaborazione con il gruppo AnthroDay Milano e collaborare con le attività di organizzazione della manifestazione (ottobre-febbraio). Questo tipo di collaborazione può includere aspetti gestionali (es. attività di supporto durante gli eventi, attività di supporto alla comunicazione) e/o scientifici/organizzativi (es. proporre, sotto la guida Docente Assistente ai Laboratori - DAL, v. sotto, un’attività da inserire nel cartellone degli eventi).

       4) Dimostrare di aver svolto durante il cds per almeno 100 ore l'equivalente di uno stage, cioè un’attività (incluso un lavoro remunerato) che implichi la mobilitazione pratica delle conoscenze acquisite durante il corso di studi in un dato settore e non che abbia genericamente a che vedere con (per fare esempi) “la cultura” o "il sociale". Bisogna dunque identificare un responsabile nella struttura che sia in grado di certificare la qualità e lo svolgimento dell’attività proposta.  

      5) Iscriversi e partecipare, nelle modalità previste, a uno dei due corsi di perfezionamento in discipline demo-etnoantropologiche organizzate dall’Ateneo (o da altri atenei). L’iscrizione dovrà essere contemporanea all’iscrizione alla laurea magistrale. Il corso scelto dovrà necessariamente afferire esclusivamente al settore scientifico disciplinare M-DEA/01.

      6)  Gli studenti impossibilitati all’acquisizione dei 4 CFU tramite le attività descritte nei punti 1, 2, 3, 4 o 5 potranno chiederne l’esonero al docente titolare del laboratorio prescelto (v. punto 1). Dopo un colloquio con il docente stesso, durante il primo incontro del laboratorio, lo studente seguirà il percorso in quella sede definito, svolgerà (e dimostrerà di aver svolto) le attività richieste, nei tempi definiti dal docente stesso e sotto la guida del Docente Assistente ai Laboratori (DAL)  e otterrà alla fine il riconoscimento del laboratorio.

    • Quali lavori possono essere riconosciuti come l’equivalente del lavoro dei laboratori?

      I lavori che rientrano nel profilo professionale dell’antropologo. Come da regolamento del CdS, l'antropologo può svolgere:

      “attività di ricerca e assumere funzioni di esperto in strutture relative alla cooperazione internazionale, alla comunicazione interculturale, all’orientamento nella gestione delle imprese produttive, nonché ai servizi sociali, educativi, sanitari e scolastici e relativi alla pianificazione territoriale. Può inoltre operare in strutture preposte alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale delle comunità locali e straniere e all'apprendimento, allo sviluppo e diffusione delle conoscenze etnoantropologiche in ambito nazionale ed internazionale e nel campo dell'insegnamento".

      Posso ottenere il riconoscimento di attività svolte prima di iscrivermi al corso di laurea?

      No, tranne nel caso che abbia svolto per un tempo sufficiente una professione specificata nel profilo professionale.

       

      Può un lavoro dove sperimento le mie conoscenze di antropologia essere riconosciuto come equivalente ai 4 cfu?

      Può esserlo solo se viene fatto rientrare in uno dei casi sopra descritti: viene attivato uno stage (punto 2) o viene comprovata l’attività inerente all’antropologia da altri che lo studente stesso (punto 4).

       

      Può il lavoro di ricerca svolto per la tesi essere riconosciuto come 4 CFU?

      Sì, ma solo se rientra nei casi sopra elencati. Il contrario è però auspicabile: che il lavoro svolto per ottenere i 4 CFU utili al mondo del lavoro sia a fondamento del lavoro di tesi. Es.: si concorda con il relatore dove svolgere la ricerca e poi la si svolge in una delle modalità sopra elencate. In questo caso il relatore scriverà una dichiarazione con la quale poi lo studente farà richiesta di riconoscimento dei 4 CFU alle segreterie didattiche. Non si può invece chiedere a posteriori, a ricerca svolta, di farla valere come 4 CFU (senza niente togliere al valore della ricerca svolta, ovviamente).