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Cache e DRAM | Domande

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Buonasera,

Vorrei chiedere qualche chiarimento sugli ultimi argomenti:

Nelle cache in cui ciascun blocco, per esempio, contiene una singola word e l'indirizzamento è alla parola, è necessaria comunque la presenza di un bit di word-offset per "completezza" o la selezione è implicita per costruzione della cache? Giusto per capire come comportarsi in eventuali esercizi. Per quanto riguarda i byte-offset immagino di no perché non c'è bisogno di selezionare byte singoli.

Inoltre, non mi sono ben chiari un paio di concetti presenti sul libro riguardo alle DRAM (sempre nel cap.5, cache), ossia il meccanismo di row-buffering e relativo trasferimento a indirizzi successivi, e il vantaggio delle sDRAM che permettono, come dice il libro, di "...trasferire i bit (...) senza dover specificare ulteriori bit di indirizzo". Di quest'ultima frase non ho capito il collegamento con la novità del clock interno, anche un po' per curiosità mia.

Ringrazio in anticipo

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  1. Re: Cache e DRAM | Domande

    Rispondo solo per la questione SDRAM e, temo, in modo non conclusivo, anche perché non ho il tempo di andare a vedere cosa dice il libro.

    Rispondo perché mi viene in mente un collegamento con la questione della decodifica su 2 livelli degli indirizzi per la RAM. Se ricorda (può andare nel caso a vedere sul libro) nel momento in cui vengono riempiti i registri, di dimensione pari alla quantità di bit nel livello inferiore dell'indirizzo, si hanno a disposizione non solo i bit della parola cercata, ma anche tutti i bit di tutte le parole in quel livello. È a quel punto piuttosto semplice ipotizzare che con un clock si possa trasferire a raffica (single data rate o double data rate) tutte quelle parole una dietro l'altra; sembra proprio un meccanismo fatto apposta per risolvere in fretta i cache miss.

    Non so se fosse davvero questo il senso del commento del libro, se ha tempo di mettere il dettaglio del libro (e se ho tempo di risponderle) le possa dare conferma (o meno).