Definizione asserito e deasserito
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Parent of this post↑ Reply to AUAnonymous User from Domenico Giorgio Sorrenti
Re: Definizione asserito e deasseritoTogliendo "alto" e "basso" dalla sua risposta perché si dice asserire apposta per non specificare se l'azione accade quando il segnale è alto o basso, resta che quanto dice è giusto per asserire, per de-asserire no: vuol solo dire non far accadere l'azione che la circuiteria a valle potrebbe svolgere.
Post by Domenico Giorgio Sorrenti
Re: Definizione asserito e deasseritoIl termine "asserito" si usa in generale per i segnali logici, non solo per il clock. Indica che il segnale assume il valore logico attivo; attivo rispetto alla funzione che viene svolta dal segnale sulle circuiterie a valle. Lo si usa per non dire "vero" / "falso" o "alto" / "basso". Il fatto che questi portino ad un effetto dipende infatti dal fatto che la funzione sia in logica diretta o in logica negata.
Logica diretta è quando il segnale è attivo "alto" / quando il valore della grandezza elettrica è compreso nella fascia relativa allo "1" logico.
Logica negata è quando invece il segnale è attivo "basso" / quando il valore della grandezza elettrica è compreso nella fascia relativa allo "0" logico.
Se ancora non chiaro, chieda ancora senza esitazioni.