Enti/aziende ospitanti stage
Protocolli d'intesa tra DISAT ed enti/aziende locali per accogliere studenti di scienze ambientali.
Per agevolare gli studenti nella ricerca di un ente/azienda presso cui svolgere lo stage, sono stati stipulati protocolli di intesa con enti lombardi, che si occupano di problemi ambientali e che si sono impegnati ad offrire sia stage esterni per gli studenti della laurea triennale in STA sia tesi per gli studenti della laurea magistrale in STAT. Tali enti sono:
WBA – World Biodiversity Association onlus e il NatLab dell’Isola d’Elba
(Portoferraio) propongono stage nei seguenti settori:
- Monitoraggio delle specie aliene invasive
- Progetti di conservazione degli impollinatori
- Analisi della distribuzione di taxa animali e vegetali di interesse conservazionistico nel Parco Nazionale dell’Arcipelago toscano
- Altre posizioni saranno disponibili a breve in base all’avvio di nuovi progetti
Per informazioni: prof. Luciano Bani (luciano.bani@unimib.it)
ARPA Lombardia e le sue numerose sedi locali propongono stage nei seguenti settori:
1. attività produttive e territoriali (elaborazione analisi fattori emissivi legati a cicli
produttivi ecc.)
2. monitoraggio ambientale fisico e chimico (rumore, campi elettromagnetici, radiazioni ionizzanti, contaminanti organici e inorganici)
Per informazioni: prof. Franzetti (andrea.franzetti@unimib.it)
Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A. (sede via Rubattino – Milano Lambrate)
1. trasformazioni, distribuzione e stoccaggi energetici
2. modelli di diffusione contaminanti
Per informazioni: prof.ssa Bonomi (tullia.bonomi@unimib.it)
Impresa Sangalli – Servizi per l’ambiente (Monza)
La Sangalli srl opera nell'ambito della gestione dei servizi di igiene urbana su scala nazionale per la mappatura con tecnologie
GIS di tutte le utenze domestiche e non domestiche presenti nel territorio di Milano Est. Sono disponibili 10 posizioni di stage all'anno.
L'attività comporta:
1. Analisi iniziale dei dati di input forniti dalle amministrazioni comunali
2. Costruzione delle App e del database funzionale all'attività sul campo
3. Rilievi sul campo
con dispositivi mobili (es. tablet)
4. Verifica e convalida dei dati raccolti sul campo
5. Confronto dei dati raccolti con quelli relativi agli attuali servizi di raccolta, ottimizzazione e razionalizzazione dei servizi.
Tutte le attività si svilupperanno in ambiente GIS-Esri. La durata prevista e' pari a 175 ore.
Per informazioni: prof. Della Pergola (
roberto.dellapergola@unimib.it)